lunedì 25 giugno 2012

Nuovo progetto: La Pet therapy per bambini in ospedale

Ecco una nuova forma di Pet therapy: è basata sull’introduzione dei gatti in ospedale in particolare tale iniziativa è stata proposta per i bambini.





I gatti portano ad accrescere il benessere dei pazienti, soprattutto dei bambini e degli anziani. Si tratta di una proposta fatta dall’Aidaa ovvero l'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, che crede moltissimo nei benefici dettati dall’interazione fra uomini e animali.

In particolare per i Bambini, coccolare un animale, occuparsi di esso comporta degli indiscutibili vantaggi per la salute di chi si trova ad essere ricoverato in ospedale, rendendone più rapida la guarigione.







Il rapporto con un animale domestico riesce a dare serenità e, specialmente nel caso dei pazienti anziani, contribuisce notevolmente a farli sentire utili nell’ambito della società. I benefici della Pet therapy si vedono anche nei bambini che amano coccolare gli animali e farsi coccolare da loro e questo contribuisce a migliorare il loro umore e il loro stato di salute.






La proposta dell’associazione animalista AIDAA prevede l’introduzione di alcuni gattini in alcuni reparti selezionati precedentemente che comunque non comprenderebbero le zone delle strutture sanitarie riservate all’emergenza, alla chirurgia e alla rianimazione.



Naturalmente sugli animali vengono messi in atto preventivamente degli specifici controlli, allo scopo di verificarne lo stato di salute, il carattere, le abitudini e caratteristiche del singolo animale.




I gatti in ospedale svolgerebbero un ruolo di primaria importanza soprattutto nel caso delle degenze prolungate nel tempo, rispondendo ad un bisogno di affettività dei pazienti e contribuendo a tenere alto il tono dell’umore, elemento rilevante nell’ambito dei trattamenti terapeutici. In particolare quando i bambini si trovano in ospedale possono sentirsi sereni, tranquilli e coccolati non solo dai loro cari e dal personale sanitario ma anche dai nostri amici animali.





I gatti e le loro caratteristiche



Le caratteristiche insite nel comportamento del gatto sono rilevanti proprio per il contributo che dà il gatto stesso nella Pet therapy.
il gatto è utilizzato nella pet-therapy in particolare per la sua indipendenza e facilità di accudimento ciò è molto importante soprattutto quando abbiamo a che fare con i bambini








Quando la Pet Therapy entra negli Asili Nido...

La pet therapy entra negli asili nido comunali:




Tale iniziativa è stato proposta in particolare negli asili nidi di Macerata.
Interagire ad esempio con un coniglio o con un cane già in età della Prima Infanzia può voler dire arrivare a processi d'apprendimento più veloci e insegnare anche a prendersi cura di qualcuno diverso da sé.


La Pet therapy proposta ad esempio nei Nidi situati a Macerata è caratterizzata da un progetto della cooperativa sociale Pet Village, membro affiliato della Iahaio (International association of human - animal interaction organizations)


Pet therapy, un neologismo di origine anglosassone coniato dallo psichiatra infantile Boris Levinson negli anni Cinquanta, come noto, indica una serie complessa di utilizzi del rapporto uomo-animale sia in campo medico che psicologico.




E' molto importante ricordare che l'animale per il bambino è caricato di una grande valenza emotiva, e le azioni di accarezzarlo e coccolarlo originano un gradevole e sereno contatto fisico che è per eccellenza uno dei principali fattori di comunicazione interpersonale in quanto orienta alla stimolazione della creatività, del desiderio di conoscere e dalla capacità di osservazione.




Il gioco con gli animali, viene guidato da un adulto esperto - negli asili di Macerata gli operatori utilizzati sono stati tre. Grazie al lavoro di questi operatori è stato possibile creare un momento educativo fondamentale oltre che uno strumento terapeutico funzionale a favorire nei bambini i processi cognitivi di scoperta, di memoria, di induzione, di comunicazione, di ricerca e sperimentazione, di superamento di forme di timidezza o, per contro, forme di aggressività e di iperattività e l'equilibrio pisco affettivo.



Tale progetto è sicuramente importante in quanto arricchisce molto l'offerta formativa degli asili nido comunali tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro attento e creativo delle operatrici e grazie anche alla collaborazione degli operatori di settore che concorrono allo sviluppo di Macerata.

In particolare sono state attivate questi interventi di Pet therapy nell'asilo Topolino, nell'asilo Arcobaleno, poi per i bambini dell'Aquilone, l'asilo Giamburrasca e poi gli animaletti hanno interagito con i piccoli ospiti dell'asilo MieMa.

Se anche voi volete che i vostri piccoli bimbi vivano tali esperienze al Nido cercate un asilo in cui siano presenti tali interventi di Pet Therapy!!

venerdì 8 giugno 2012

Pet therapy per bambini disabili


La pet therapy è un significativo aiuto per i bambini con disabilità in particolare si è rivelata molto importante la presenza della onoterapia. L'asino è un animale che presenta caratteristiche quali: intelligenza, docilità, empatia, lentezza di movimento, pazienza e molte altre.. Tutte queste caratteristiche sono funzionali all'approccio con il paziente ed in particolare con una persona disabile.






L'approccio fra il disabile e l'animale in questione porta all'entrare in comunicazione in modo facile ed efficace, le attività di pet therapy con gli asini possono essere svolte sia in modo strutturato, che in modo spontaneo, non strutturato.
L'unico centro sperimentale di ricerca e formazione sulla onoterapia si trova a Polverara (Padova).

L'onoterapia è una tipologia di Pet therapy che può essere rivolta non solo ai disabili ma anche a persone con disturbi della personalità, cardiopatici, persone con problemi di stress, ansia, non vedenti e inoltre, viene utilizzata anche come cura per il disagio durante l'infanzia.