il termine pet-therapy, di origine anglosassone è stato coniato dallo psichiatra infantile Boris Levinson nel 1953 in seguito ad una scoperta casuale: un bambino con tratti autistici, in cura presso di lui, si dimostrò più spontaneo e più disponibile all'interazione, dopo aver avuto un contatto da lui stesso voluto, con il canedi proprietà di Levinson.
come in molti già sapranno: Pet in inglese significa "animale domestico" o "da compagnia" da accarezzare e coccolare. Tali azioni procurano un piacevole contatto fisico.
soprattutto nei bambini è uno dei principali fattori di comunicazione interpersonale e stimolano la creatività, la curiosità e la capacità d'osservazione (soprattutto nei bambini).
Ufficialmente è proprio nel 1961 che nasce la "terapia con gli animali" come tecnica d'intervento terapeutico: l'animale diventa "co-terapeuta" nel processo di guarigione, rivestendo il ruolo di "mediatore emozionale" e "catalizzatore" dei processi socio-relazionali.
gli animali fungono da ausilio per aiutare la qualità della vita di alcune categorie di persone. gli interventi svolti nella Pet therapy sono di tipo educativo e/o ricreativo che, finalizzati al miglioramento della qualità della vita, possono essere erogati in vari ambienti da professionisti opportunamente formati, para-professionisti e/o volontari, insieme con animali che rispondono a precisi requisiti.
la pet therapy si suddivide in numerose fasi distinte fra loro, queste possono essere impiegate, con pazienti affetti da varie patologie, con importanti obiettivi dell'ambito delle scienze umane e dell'educazione:
obiettivi cognitivi ( miglioramento di alcune capacità mentali, memoria, pensiero induttivo)
obiettivi comportamentali (controllo dell'iperattività, rilassamento corporeo, acquisizioni di regole)
obiettivi psicosociali (miglioramento delle capacità relazionali, di interazione)
obiettivi psicologici in tempo stretto (trattamento della fobia animale, miglioramento dell'autostima).
Dobbiamo ricordare però che In Italia, la Pet Therapy, sbarca solo nel 1987 al Convegno interdisciplinare su "Il ruolo degli animali nella società odierna", tenutosi a Milano il 6 dicembre al quale hanno partecipato esperti di fama internazionale.
Nel 1990 nasce in Italia il C.R.E.I. ovvero il Centro di ricerca Etologica Interdisciplinare per lo Studio del Rapporto uomo-animale da compagnia, che unisce gli studiosi di quelle discipline inerenti la salute umana ed animale, l'ambiente ed il comportamento.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento